Se n’è andato lasciandoci canzoni che sono diventati dei classici quando erano ancora parte del nostro presente. Quasi tutte in napoletano, tutte inedite. Ad eccezione di una cover,’O sole mio nella versione di Elvis Presley. L’unica cover della sua carriera, il suo unico omaggio alla tradizione della musica napoletana.
Quando uscì alla fine dell’estate 2005 ricordò che quello era stato il primo brano che aveva ascoltato quando iniziò a vivere di musica. «Sia cantato da Roberto Murolo che da Elvis Presley” disse “Oltre ad essere uno dei brani più conosciuti e più tradotti al mondo, per me e per la mia carriera artistica è un passo importante proporre “It’ s now or never” oggi, in un momento di confusione generale come quello che stiamo attraversando”.
‘O sole mio, scritta alla fine dell’ 800 da Giovanni Capurro con la musica di Eduardo Di Capua, ha avuto circa 200 traduzioni in quasi tutte le lingue del mondo ed è indubbiamente un patrimonio della canzone popolare mondiale. Un brano che attraversa le generazioni e che rappresenta uno dei contributi più autentici che la cultura musicale partenopea ha saputo trasmettere oltre i confini nazionali.
“Mi sembra possa essere una giusta proposta per le nuove generazioni” spiegò Pino Daniele “I giovani, pur conoscendo il brano, lo considerano musica di altri tempi. In realtà la melodia di ‘O sole mio vivrà per sempre, grazie alla grande forza della musica e alla capacità degli interpreti di rinnovarne gli arrangiamenti, per comunicarla in maniera contemporanea. Essendo la prima cover che faccio nella mia carriera… “ora o mai più”».